ACQUA DI SAN GIOVANNI
UNA TRADIZIONE RURALE
La notte di San Lorenzo è considerata una notte magica, si raccolgono le erbe e i fiori dopo il tramonto e si possono scegliere tra diverse erbe aromatiche e fiori come: lavanda, iperico (non a caso conosciuta come erba di San Giovanni), rosmarino, papavero, camomilla, rosa, menta e artemisia.
La miscela d'acqua viene preparata la sera del 23 giugno, raccogliendo la rugiada.
Bisogna riempire una ciotola piena d'acqua e il bottino raccolto, va lasciato a mollo per tutta la notte.
Il mattino seguente, è usanza lavarsi con l'acqua di San Giovanni per purificarsi. Si dice anche che porti amore, fortuna e salute.
In questa credenza si intrecciano cristianesimo, paganesimo e superstizioni.