LORENZO ERCOLES : IL BAGNINO SOCIAL DELLA ROMAGNA
"Non fate i fighetti in giro per il mondo... Venite in Romagna, che qui c'è tutto e si spende poco".
Che poi, a pensarci bene, mica è solo per quello.
"Qui abbiamo un microclima eccezionale, c'è sempre il sole".
E poi, vuoi mettere la razza romagnola?
"Noi siamo una macedonia, siamo una mescolanza di tutto: goti, ostrogoti, visigoti, greci, romani, borboni...".
La simpatia è innata, ma Lorenzo Ercoles non ha solo quella.
Se in poche settimane i suoi video su Facebook hanno bucato la Rete, facendo milioni di visualizzazioni ed ergendolo a vero testimonial della Riviera di quest'estate post-Covid, è anche perché incarna il prototipo del romagnolo verace.
Lorenzo, 35 anni, bagnino di terza generazione ai bagni 76-77 di Cattolica, sembra uscito fuori da un film di Fellini.
Il grande ‘pataca', l'eterno ‘birro'; e tra una ‘patacata' e l'altra, è uno che fa promozione vera per il turismo in Romagna.
Ne racconta le bellezze, anche quelle (spesso) sconosciute ai romagnoli stessi.
Le sue frasi più famose sono:
- «Fate gli ambientalisti e poi andate in Giappone.. Ma lo sapete che un aereo consuma 75mila litri di carburante per un viaggio di andata? Ma venite a Cattolica!»
- «Per vedere i mosaici bizantini non c'è biosgno di volare a Istanbul: venite a Ravenna! C'è la Basilica di San Vitale, c'è il Mausoleo di Galla Placidia dove alzi gli occhi e vedi il soffitto pieno di stelle. Qui in Romagna c'è una bellezza in ogni cantone».
- «Andate alle grotte di Onferno, a mezz'ora da qui: se spegnete i lumi non si vede più niente. È il buio assoluto; nessuno sa cos'è il buio assoluto, lo trovi solo lì. La sera in camera quando spegni la luce è praticamente giorno rispetto al buio assoluto».
- «A mezzora da qui c'è Urbino, a noi marchignoli non ci batte nessuno. Arrivi a Mercatale con la macchina e ti trovi la facciata del Palazzo Ducale: cadi per terra dalla bellezza»