Filippo Malatesta
Iniziò a suonare grazie a Fabio Giovanni Malacarne, un musicista che fu suo maestro di chitarra. Insieme, formano un gruppo nel 1984 chiamato "I Fibra".
Il gruppo si esibiva principalmente in pub della zona riminese e suonava cover degli U2, Simple Minds e Lucio Battisti.
Nel 1990 inizia un periodo di provini con diverse case discografiche di Milano, fino a che nel 1992, incise il primo disco "La figlia del re".
Nel 1992 fece la sua prima apparizione televisiva nel programma Canzoniere dell'estate con la canzone "La figlia del re".
Ospite fisso nel programma Roxy Bar di Red Ronnie, inizia un tour che toccherà i club di tutta Italia.
Nel 1994 incide il secondo album avente come produttore Corrado Rustici, lo stesso produttore di Zucchero ed Elisa e a cui da il nome di: Malatesta a San Francisco, negli Stati Uniti, dove il cantante trascorse 6 mesi.
Nel 1997, in seguito alla produzione de "Il re delle tre", Filippo Malatesta lascia la casa discografica Visa Records per contrasti riguardanti le scelte artistiche delle produzioni.
Nel 1994 partecipa ad Un disco per l'estate a RICCIONE.
Nel 2000 scrive la canzone "Cento giorni" per Sirya che fa parte del disco " Come una goccia d'acqua".
È stato proprietario di un locale a Verucchio: il Vincanto, nel quale si esibiva regolarmente, oggi ha un locale a Villa Verucchio "Il Kiosko".
Dopo 15 anni dal suo ultimo album "Giramondo", il 19 dicembre 2019, esce il suo nuovo album "Sopra la polvere" contenente due brani inediti e nuovi riarrangiamenti dei suoi pezzi più famosi.
Durante il periodo di lockdown, registra il suo nuovo album di inediti: "Biutifullove", anticipato dal singolo "Giulia" nel luglio del 2020, l'intero album viene pubblicato a dicembre.